Vivere Off-Grid

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Quali pratiche di raccolta dell’acqua piovana e di risparmio energetico sono più adatte in un borgo marino?

Vivere in un borgo marino off-grid comporta una serie di sfide che vanno oltre la semplice autosufficienza. In questo contesto, pratiche sostenibili di raccolta dell’acqua piovana e di risparmio energetico sono cruciali per vivere in armonia con l'ambiente circostante e ridurre la dipendenza dalle risorse esterne.

La raccolta dell’acqua piovana è una delle prime soluzioni per garantire una fonte d’acqua continua. Nei borghi marini, dove l'accesso a una rete idrica potrebbe essere limitato, raccogliere l’acqua piovana dalle superfici dei tetti è una pratica fondamentale. L’acqua piovana, opportunamente filtrata, può essere utilizzata non solo per scopi igienici ma anche per l’irrigazione e, con i giusti trattamenti, anche per il consumo umano.

I sistemi di raccolta possono variare da soluzioni più semplici come i serbatoi di stoccaggio posizionati sotto il livello del terreno a sistemi più avanzati con tubature, griglie filtranti e impianti di purificazione. I serbatoi vanno scelti in base alla capacità necessaria a soddisfare il fabbisogno idrico, tenendo conto di fattori come la stagione delle piogge e il numero di abitanti.

Per quanto riguarda il risparmio energetico, l’utilizzo di energie rinnovabili è una priorità in un borgo marino off-grid. Il solare termico e fotovoltaico sono tra le soluzioni più indicate, grazie alla forte esposizione solare che caratterizza molte zone costiere. Le installazioni fotovoltaiche possono alimentare gran parte delle utenze domestiche, mentre i pannelli solari termici sono perfetti per la produzione di acqua calda, riducendo il ricorso a fonti energetiche tradizionali.

In aggiunta, l’eolico potrebbe essere una soluzione interessante, soprattutto in aree con venti costanti. Gli impianti eolici a bassa potenza possono generare energia elettrica per alimentare piccole abitazioni, complementando le installazioni fotovoltaiche.

Infine, per un risparmio energetico maggiore, le abitazioni devono essere progettate per mantenere il calore durante l’inverno e rimanere fresche durante l’estate. L'isolamento termico diventa cruciale: l’uso di materiali naturali come la pietra, il legno e il cocciopesto, che sono tradizionalmente impiegati in molti borghi marini, può contribuire notevolmente a minimizzare la necessità di riscaldamento e raffreddamento artificiale.

L'adozione di queste pratiche non solo riduce l’impatto ambientale ma rende possibile una vita più autonoma e consapevole nel rispetto dell’ambiente marino circostante.

Per chi vive in un borgo marino off-grid, l'adozione di pratiche sostenibili per la raccolta dell'acqua piovana e il risparmio energetico è fondamentale. Un sistema efficace di raccolta dell'acqua piovana può garantire una fonte d'acqua potabile sicura e sostenibile.

Un prodotto altamente raccomandato per questo scopo è il Filtro per Acqua Piovana in Ceramica. Questo dispositivo è progettato per purificare l'acqua raccolta, rimuovendo batteri, sedimenti e altre impurità, rendendola sicura per il consumo umano: filtro raccoglitore di impurità flangiato DN100 PN16 modello SZ03 acciaio inossidabile